A tutti sono note le sue proprietà psicostimolanti e al momento non ci sono elementi per dire che un consumo moderato faccia male. 
Il caffè tostato contiene a seconda della miscela 1-2 g di caffeina per 100 g. Una tazzina di caffè, preparata con circa 6 g di polvere, a seconda del metodo di preparazione (espresso o moka), contiene mediamente da 50 a 120 mg di caffeina.
Esagerare non va mai bene: si rischia di subire le conseguenze indesiderate della caffeina, dall’eccitabilità alla tachicardia. 
Per quanto riguarda la dieta, il problema non sono le calorie del caffè, ma quanti cucchiaini di zucchero aggiungiamo! Abituate il vostro palato a berlo amaro, non tornerete più indietro 😉